Nello specifico, i consulenti e i dipendenti incaricati di svolgere le funzioni di RSPP devono essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore, nonché di un attestato di frequenza, con verifica dell’apprendimento, a specifici corsi di formazione adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative.
I corsi di formazione per RSPP, i cui contenuti sono definiti dagli Accordi Stato-Regioni del 14 febbraio 2006 e del 7 luglio 2016, si compongono dei seguenti moduli:
- Modulo A - Corso base per lo svolgimento della funzione di RSPP, della durata di 28 ore, erogabile anche in modalità eLearning e propedeutico per l'accesso agli altri moduli.
- Modulo B - Corso comune a tutti i settori produttivi, della durata di 48 ore, erogabile solo in presenza. Coloro che vogliono ricoprire l'incarico di RSPP in specifici settori dovranno frequentare, oltre al modulo B comune, anche dei moduli di specializzazione: SP1 - agricoltura e Pesca 12 ore; SP2 - cave e costruzioni 16 ore; SP3 Sanità residenziale 12 ore; SP4 chimico-petrolchimico 16 ore.
- Modulo C - Corso finalizzato all'acquisizione di competenze/abilità relazionali e gestionali, della durata di 24 ore, erogabile solo in presenza.
I corsi abilitano liberi professionisti e lavoratori allo svolgimento del ruolo di RSPP sia nella propria azienda sia per altre aziende (facendo riferimento ai settori merceologici relativi al modulo B comune, oppure ai moduli di specializzazione).
Programma del corso per addetto al primo soccorso 16 ore
Il programma del corso primo soccorso di 16 ore viene definito nell’allegato III del DM 388/03 – Disposizioni sul pronto soccorso aziendale. È rivolto alle aziende che sono state classificate come appartenenti al Gruppo A, secondo le disposizioni dell’art. 1 del DM 388/03.
Il corso viene suddiviso in una parte teorica di 10 ore, durante la quale verranno toccati i seguenti argomenti:
Allertare il sistema di soccorso: cause e circostanze dell’infortunio, comunicazione delle informazioni ai servizi si assistenza sanitaria di emergenza.
Riconoscere un’emergenza sanitaria: raccolta delle informazioni, previsione dei pericoli, accertamento delle condizioni del lavoratore (funzioni vitali, respirazione e battito cardiaco).
Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio.
Tecniche di autoprotezione.
Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell’infortunato, respirazione artificiale, massaggio cardiaco.
Riconoscimento dei limiti di intervento.
Conoscenze generali sui traumi in ambienti di lavoro: anatomia dello scheletro, lussazioni, fratture, traumi cranici, della colonna e addominali.
Conoscenze generali sulle patologie legate all’ambiente lavorativo: lesioni da freddo, abrasioni da caldo, rischi legati ad ambienti di lavoro con eccessivo calore incidenti causati da corrente elettrica o dal contatto con agenti chimici; intossicazioni, ferite ed emorragie.
Nelle restanti 6 ore verranno invece effettuati esercizi pratici sui seguenti aspetti dell’intervento di primo soccorso:
Tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N.
Tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute.
Tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta.
Tecniche di rianimazione cardiopolmonare.
Tecniche di tamponamento emorragico.
Tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato.
Tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.
Il corso riguarda una dei ruoli chiave in materia di salute e sicurezza sul lavoro: il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS), figura che per legge deve essere eletta o designata in tutte le aziende o unità produttive, come indicato dal D.Lgs. 81/08 Art. 47, comma 2.
Spetta al datore di lavoro l’obbligo di fornire un’adeguata informazione, formazione e addestramento al RLS.
I contenuti minimi, le modalità e la durata della formazione sono evidenziati nell’Art. 37 del Testo Unico 81/08.
L'attestato ha una durata annuale, a seguito di questo periodo deve essere effettuato un aggiornamento del corso che ha una durata che varia dalle 4 alle 8 ore in base al numero di lavoratori presenti nell'azienda.